Non sai qual è la differenza tra Manga e Anime? Di seguito troverai informazioni sui fumetti giapponesi e i cartoni giapponesi
Se hai deciso di leggere questo articolo è perché non sai qual è la differenza tra Manga e Anime, oppure cercavi qualche approfondimento sui fumetti e i cartoni giapponesi.
Manga
Manga è un termine giapponese utilizzato per indicare i fumetti in generale, indipendentemente dal target (Komodo, Shonen, Shojo-Manga, Seinen, Josei, Shonen Ai / Yaoi, Shojo-Ai / Yuri, Hentai), tematiche (Avventura, Romantico, Storico, Commedia, Fantascienza, Fantasy, Giallo, Horror e Erotico) e nazionalità.
Il termine Manga è stato usato per la prima volta per le pubblicazioni di “Shiji no yukikai” (di Santo Kyoden), di “Manga hyakujo” (di Aikawa Minwa) e “Hokusai manga” (di Hokusai). Ma il primo disegnatore ad utilizzare il termine Manga è stato Rakuten Kitazawa.
Sono stampati in bianco e nero, ma esistono anche Manga a colori (rari per via dei costi che richiede la colorazione). I Manga vengono serializzati su riviste dedicate, e ogni storia viene raccolta in un singolo capitolo, per poi essere ripresa nel numero successivo. Se il Manga ha successo i capitoli vengono ristampati in volumi (chiamati Tankobon).
Categorie dei Manga
Komodo
Komodo significa “Bambino“. I Komodo sono manga per bambini e trattano temi infantili: aiutano i bambini che imparano a leggere.
Shonen
Shonen significa “Ragazzo“. Gli Shonen sono manga per ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni. Tra quelli famosi si possono citare Dragonball, Naruto, Saint Seiya, Death Note, e tantissimi altri).
Shojo
Shojo significa “Ragazza“. Gli Shojo sono manga per ragazze di età compresa tra i 14 e i 18 anni. Protagonista di solito sono personaggi femminili o storie con tematiche sentimentali.
Seinen
Seinen significa “Maggiorenne“. I Seinen sono manga per giovani adulti (maggiorenni). Quindi, l’età va oltre i 18 anni e non possono rientrare nella categoria “Shonen”.
Josei
Josei significa “Donna“. I Josei sono manga per donne che cercano nella lettura la rappresentazione grafica della loro vita adulta di tutti i giorni. Un’alternativa ai romanzi.
Shonen’ai (o Yaoi)
Shonen’ai significa “Amore per i ragazzi“. Gli Shonen’ai sono manga per ragazzi dal contenuto erotico, ma non esplicito. I protagonisti sono quasi sempre giovani ragazzi omosessuali.
Shojo-Ai (o Yuri)
Shojo-Ai significa “Amore per le ragazze” o “Amore tra ragazze“. Gli Shojo-Ai sono manga per ragazze dal contenuto erotico, ma non esplicito. Le storie trattano spesso di amori lesbo.
Hentai
Hentai significa “Pervertito“. Gli Hentai sono manga erotici.
Mercato dei Manga
- In Giappone il volume di mercato supera i 400 milioni di Yen.
- In Europa e in Medio Oriente il volume di mercato supera i 250 milioni di dollari.
- Negli Stati Uniti il volume di mercato supera i 175 milioni di dollari.
- In Italia il fenomeno del Manga si afferma agli inizi degli anni ’90, con Ken in Guerriero, Akira, Dragon Ball e tanti altri.
Anime
Anime è l’abbreviazione di “Animeshon“, un termine giapponese utilizzato per indicare i film di animazione. Prima venivano chiamati Doga Eiga (film animati) e Manga Eiga (film di fumetti). Mentre in Occidente il termine Anime viene utilizzato per indicare i “Cartoni Animati Giapponesi“.
L’Anime può essere considerato come un prodotto di intrattenimento, un fenomeno culturale e una forma d’arte. E’ indirizzato a diverse fasce di età: bambini, adolescenti e adulti. Come per i Manga, anche per gli Anime esiste una classificazione socio demografica: anime per impiegati, casalinghe e studenti. E una classificazione per generi: Amore, Avventura, Fantascienza, Letteratura, Sport, Fantasy, Erotismo ed altri.
Possono essere prodotti diverti format: TV Anime (TVA), per la televisione, sottoforma di serie televisive; Original Video Anime (OVA), per internet e web tv; Movie e Net Anime (NETA), per il cinema.