Quasi tutti i titoli sono stati vietati per l’incitazione alla violenza, l’eccessiva nudità e gli insulti verso la Corea del Sud
Questo articolo affronta il tema delle censure, dei ban e delle controversie riguardanti anime e manga. Grazie all’aiuto di AnimeSenpai, è stato possibile esaminare le storie anime che sono state bandite in alcune parti del mondo a causa dei loro contenuti considerati inappropriati per la politica e la società in cui sono stati proposti.
La lista si concentra sui motivi per cui alcune opere sono state vietate, tra cui eccessive scene di nudità, violenza estrema, cannibalismo e pe*****ia.
I 10 Anime bannati nel mondo
- Death Note
- Tokyo Ghoul
- Pokémon
- Record of Ragnarok
- Attack on Titan
- Shojo Tsubaki
- Kodomo no Jikan
- Kinnikuman
- Highschool DxD
- Shin-chan
Questi sono quelli più importanti e raccolgono motivi quasi del tutto diversi l’uno dall’altro. La lista prosegue anche con Hetalia, Inuyashiki, How Not to Summon a Demon Lord, Voltes V e Kite.
Death Note – Vietato in Cina per cattiva influenza sui minori
Il manga Death Note, nonostante contenga avvertenze riguardo al suo contenuto, è stato bandito in Cina a causa delle tematiche pesanti e drammatiche che potrebbero influenzare negativamente i giovani lettori. In particolare, nella provincia di Guangzhou, le scuole superiori hanno etichettato dei libri con la scritta “Death Note” e scritto sopra i nomi delle persone non gradite, portando alla decisione di censurare il manga.
Tokyo Ghoul – Censurato in Russia per cannibalismo
Il tribunale russo di San Pietroburgo ha imposto il divieto di distribuzione di un anime intitolato “Kanokon” a causa della presenza di scene troppo violente e di cannibalismo che lo rendono inappropriato per persone sane di mente. Il divieto è stato imposto a seguito di una petizione presentata da un gruppo di genitori preoccupati per l’impatto dell’anime sui giovani.
Pokémon – L’anime promuove il Cristianesimo
In Arabia Saudita il franchise Pokémon non è molto amato e sia il gioco di carte che l’anime sono stati banditi. Il gioco di carte è stato ritenuto istigante al gioco d’azzardo, mentre l’anime sembra promuovere apertamente la religione cristiana.
Record of Ragnarok – In India è stato censurato per via della rappresentazione errata di Shiva
L’anime Record of Ragnarok è stato censurato in India per la rappresentazione errata del Dio Shiva, raffigurato come una divinità dallo spirito libero e riso contagioso. Il presidente della Società Universale dell’Induismo ha proibito l’anime per mancanza di rispetto verso la divinità, e l’opera non è disponibile su Netflix India.
Attack on Titan – La Cina lo ritiene non adatto ai minori
“Attack on Titan” è stato bandito in Cina a causa della presenza di sequenze troppo violente e dell’atmosfera malsana dell’opera. Nonostante non sia stato etichettato per un pubblico di minori, la Cina ha ritenuto che la serie anime non fosse adatta ai giovani.
Shojo Tsubaki – Vietato nella maggior parte del mondo per via delle scene spinte e per pe*****a
Lo shojo Tsubaki, noto anche come Midori, è un anime che è stato vietato nella maggior parte del mondo a causa delle sue scene spinte e sessualmente esplicite, tra cui alcune che coinvolgono una ragazzina. La trasposizione animata è difficilmente reperibile in tutto il mondo, ma il manga è stato pubblicato in Italia da Coconino Press con il titolo di “Midori. La ragazza delle camelie”.
Kodomo no Jikan – In America vietato per pe*****a
E’ un manga e anche un anime molto controverso, visto che al centro della vicenda è presente una ragazzina. All’interno sono presenti molte scene di nudo e questo è un indizio concreto per capire il motivo per cui il prodotto è giustamente sparito dalla circolazione.
Kinnikuman – Bandito in Francia per una divisa con un simbolo antisemita
In Francia l’anime è stato bandito perché uno dei personaggi indossava una divisa con in petto disegnato un simbolo antisemita. Quindi per questo, nonostante Brocken Jr non avesse comportamenti rappresentanti quell’ideologia politica, il prodotto è stato comunque vietato.
Highschool DxD – Censurato in Nuova Zelanda per eccessiva nudità
L’anime High School DxD è stato censurato in Nuova Zelanda a causa dell’eccessiva nudità, poiché è considerato un hentai e quindi contiene rappresentazioni sessuali esplicite. La censura rimane attiva attualmente.
Shin-chan – Bandito in India per nudità e cattivo esempio per i bambini
L’anime Shin-chan è stato bandito in India nel 2008 per violazione della legge indiana sulle reti televisive via cavo e per la presenza di nudità e comportamenti considerati inappropriati per i bambini. Nonostante fosse rivolto anche ai giovani spettatori, i genitori hanno criticato i comportamenti del personaggio principale.