Il primo cartone animato della storia, intitolato “Fantasmagorie”, è stato creato nel 1906 dal regista francese Émile Cohl
Il primo cartone animato della storia, intitolato “Fantasmagorie“, è stato creato nel 1906 dal regista francese Émile Cohl. Questo cortometraggio animato di soli 70 secondi rappresenta un’importante pietra miliare nella storia dell’animazione ed è stato realizzato utilizzando la tecnica del disegno su carta animata.
La tecnica del disegno su carta animata prevede che ogni singolo disegno venga realizzato a mano e poi fotografato uno alla volta. Successivamente, i fotogrammi vengono proiettati in rapida successione, creando l’illusione del movimento. Questo metodo richiede un lavoro meticoloso e paziente, ma permette di creare immagini in movimento fluido.
“Fantasmagorie” presenta una serie di figure stilizzate che si trasformano e si muovono in modo surreale. Non vi è una trama definita, ma il cortometraggio offre uno spettacolo visivo affascinante e innovativo per l’epoca. Il film è caratterizzato da continui cambiamenti e trasformazioni di oggetti e personaggi, come una bottiglia di vino che si trasforma in un fiore.
La prima proiezione di “Fantasmagorie” ha avuto luogo il 17 agosto 1908 al Théâtre du Gymnase a Parigi, suscitando grande curiosità e interesse da parte del pubblico. Il cortometraggio ha rappresentato una svolta nel mondo dell’animazione e ha aperto la strada a futuri sviluppi e innovazioni nel campo.
Émile Cohl ha lavorato su “Fantasmagorie” per diversi mesi, da febbraio a maggio-giugno del 1908. Nonostante la brevità della durata, il film è stato realizzato con grande cura e attenzione ai dettagli. Ogni singolo frame è stato disegnato a mano su carta, successivamente ripreso in negativo per ottenere l’effetto desiderato.
Il risultato finale è stato un cortometraggio composto da 700 disegni, ognuno dei quali mostrato due volte per creare un effetto di continuità. La durata complessiva del film si aggirava intorno ai due minuti. Cohl ha adottato alcune tecniche utilizzate da altri pionieri dell’animazione, come J. Stuart Blackton e Georges Méliès, per creare effetti visivi interessanti, come il cosiddetto “chalk-line” e il “stop trick“.