Un nuovo studio condotto dall’Associazione Italiana Editori (AIE) rivela che in Italia ci sono oltre 10 milioni di lettori di fumetti
Un nuovo studio condotto dall’Associazione Italiana Editori (AIE) rivela che in Italia ci sono oltre 10 milioni di lettori di fumetti. Questo rappresenta un notevole aumento rispetto all’anno precedente, quando la percentuale era dell’18%. Nel 2022, il 23% della popolazione italiana tra i 15 e i 74 anni è stato coinvolto nella lettura di fumetti. Questo aumento nella popolarità dei fumetti è evidenziato dai dati dell’indagine presentati durante l’evento Lucca Comics & Games.
I dati
Nel 2022, le librerie specializzate in fumetti in Italia hanno registrato vendite di nuovi fumetti per un valore di 71,2 milioni di euro, rappresentando un incremento del 28,5% rispetto all’anno precedente. Queste librerie specializzate hanno contribuito in modo significativo all’aumento complessivo delle vendite di fumetti in Italia. Sommando le vendite di fumetti effettuate nei canali trade, tra cui librerie generaliste, supermercati e commercio elettronico, il mercato complessivo è arrivato a 179,1 milioni di euro, con una crescita media del 15,7% rispetto all’anno precedente. Da notare che questi dati non includono le vendite nelle edicole.
Le librerie di fumetti specializzate hanno dimostrato di avere un ruolo fondamentale nell’industria dei fumetti. Esse rappresentano quasi il 40% (39,8%) del totale delle vendite di fumetti in Italia, contribuendo a contrastare la concorrenza di altri canali di vendita. Queste fumetterie non si limitano alla vendita di nuovi fumetti ma spesso trattano anche il mercato dell’usato, offrendo un ampio ventaglio di servizi ai lettori appassionati. Nel 2022, queste librerie specializzate hanno raggiunto un valore di vendita complessivo di 85,8 milioni di euro.
Le 440 librerie specializzate in fumetti in Italia hanno una superficie media di 94 metri quadrati e offrono un assortimento medio di 5.300 titoli. Nel 36% dei casi, queste librerie trattano anche il mercato dell’usato. In media, ciascuna libreria impiega due addetti, e il valore medio delle vendite di soli fumetti è di 216.000 euro. La maggior parte delle fumetterie (61%) dispone di un sito web che supporta vendite online, e oltre l’80% di queste effettua vendite dirette o tramite piattaforme di e-commerce collegate. Inoltre, tutte le librerie specializzate in fumetti hanno un profilo su Facebook, il 94% su Instagram, il 46% su Tik Tok, il 7% su Pinterest e il 4% su Twitter.
Tuttavia, nonostante la crescita delle vendite di fumetti nel 2022, i dati dei primi nove mesi del 2023 mostrano un rallentamento nel mercato. Le vendite nei canali tradizionali, tra cui librerie generali, e-commerce e supermercati, hanno registrato un calo del 13,4% rispetto ai primi nove mesi del 2022. In questo periodo, sono state vendute 6,5 milioni di copie, evidenziando un calo dell’18,9%.